- 1 Quanto spazio occupa effettivamente?
- 2 Le caratteristiche di un'affettatrice richiudibile
- 3 Cosa posso tagliare con un'affettatrice riponibile?
- 4 Le affettatrici da cassetto
- 5 Quanto costa un'affettatrice richiudibile?
- 6 Le migliori marche di affettatrici pieghevoli
- 7 Punti di forza e pecche delle affettatrici riponibili
Le affettatrici pieghevoli sono un’ottima alternativa per chi dispone di poco spazio, ma non vuole rinunciare a possederne una. L’ingombro è davvero minimo, e la spesa è quasi nulla. Per questo un’affettatrice del genere costituisce una valida soluzione per la casa. Da sfruttare quando se ne ha necessità, e riponibile una volta terminato il taglio. Cosa si può chiedere di più?
Quanto spazio occupa effettivamente?
Le affettatrici pieghevoli sono note per le loro dimensioni ridotte. Ma quanto spazio occupano realmente? Esistono molti modelli, con un ingombro più o meno maggiore. Ci sono per esempio macchine che, una volta chiuse, occupano soltanto 10 cm. In generale, la media della larghezza è di 30-40 cm. Tutto ciò è possibile perché il piano merci, ovvero dove le fette cadono dopo il taglio, è rimovibile. Così facendo, l’affettatrice occupa il solo spazio della lama e del piatto portamerce. Alcuni modelli pieghevoli sono talmente compatti da entrare in un cassetto!
Le caratteristiche di un’affettatrice richiudibile
La prima, comodissima, caratteristica che contraddistingue le affettatrici richiudibili è proprio che queste macchine possono essere smontate. Togliendo il piatto raccogli merce, l’elettrodomestico ingombra uno spazio minimo. Ma quali altre proprietà possiedono? Generalmente queste macchine hanno un motore che non supera i 100 W. Di conseguenza non sono adatte a una fatica prolungata nel tempo. La lama può essere ondulata o liscia, in base a cosa andrà a tagliare. Solitamente questa è in acciaio, come per quasi tutti i tipi di affettatrici. Lo spessore del taglio è facilmente regolabile, ma ovviamente possiede meno gioco rispetto a macchine più grandi o professionali. Ciò non toglie che anche così è perfetta per la cucina di casa.
Riassumendo, un’affettatrice richiudibile ha:
- Componenti mobili, da smontare dopo l’utilizzo, per occupare pochissimo spazio;
- Un motore discreto, ma non adatto a sforzi continui;
- Una lama in acciaio, seghettata o liscia, che permette un buon taglio;
- Poco gioco nello scegliere lo spessore della fetta.
Cosa posso tagliare con un’affettatrice riponibile?
Le affettatrici richiudibili possono essere universali, o adatte al taglio di un solo prodotto. Anche quelle universali faticano a tagliare cibi troppo duri o di grosse dimensioni. Nello specifico, invece, possiamo trovare affettatrici riponibili per ogni tipo di prodotto:
- Per verdure: ottime per quanto riguarda la resa, tagliano perfettamente ogni tipo di verdura e di qualsiasi spessore;
- Destinate al taglio della carne: in questo caso è bene controllare che la lama sia ben fatta, e il motore superiore ai 65 W, altrimenti farà difficoltà a penetrare i salumi più stagionati;
- Per formaggi: stesso discorso dei salumi, per i formaggi a pasta dura o semi dura potrebbe risultare difficoltoso il taglio.
Le affettatrici da cassetto
Le affettatrici “da cassetto” sono un vero e proprio pezzo di design. Nate da ricerche e intuizioni ingegnose, queste affettatrici sono la soluzione ideale per spazi ridotti. Infatti la macchina viene incastonata in un cassetto: in questo modo risulta facilmente estraibile (e a portata di mano), e una volta riposta non si vede che un comunissimo pensile. In linea di massima presentano le stesse caratteristiche delle altre affettatrici richiudibili. In questo caso però l’aspetto estetico è molto curato. Dalle linee moderne e accattivanti, da aperte sono in grado di fare arredamento.
Quanto costa un’affettatrice richiudibile?
Parlando di affettatrici pieghevoli si parla anche di un notevole risparmio. Ma quanto costa effettivamente? I prezzi variano in base alla marca, le caratteristiche e i materiali utilizzati. In generale, un’affettatrice discreta può costare anche 30-35 euro fino a raggiungere i 55-60 euro. Ovviamente oltre a tagliare sullo spazio, si risparmia anche sui materiali di costruzione. Le affettatrici richiudibili sono composte interamente in plastica, a eccezione della lama. Questo permette ai costi di abbattersi notevolmente, ma non solo. Grazie alla scelta di questo tipo di materiale, la macchina risulta leggera e maneggevole. I modelli piccoli e compatti sono anche facilmente trasportabili, con un peso inferiore ai 3 kg.
Le migliori marche di affettatrici pieghevoli
Ormai molti marchi noti e di ottima fattura producono le affettatrici pieghevoli. Quasi tutte offrono una qualità abbastanza buona a un prezzo ridotto all’osso. Poche e quasi insignificanti le differenze tra l’una e l’altra, ma è bene conoscerle prima di avventurarsi in maniera inconsapevole. Tra le migliori per rapporto qualità-prezzo ci sono la Bosch, Siemens e Sencor. Anche le recensioni di siti autorevoli e dei clienti reali sono quasi tutte positive.
Confronto tra le migliori marche di affettatrici pieghevoli
BOSCH | SENCOR | SIEMENS |
Lama in acciaio inox; Leggera e trasportabile; Resistente. | Design curato; Adatta a tagliare anche cibi grandi; Buona resa del taglio. | Lama ondulata e flessibile per un taglio perfetto; Motore abbastanza potente. |
Dotata di sistemi di sicurezza. | Dotata di sistemi di sicurezza, tra cui il bloccaggio del prodotto da tagliare. | Dotata di vari sistemi di sicurezza |
Prezzo: intorno ai 30 euro. | Prezzo: dai 40 ai 60 euro | Prezzo: dai 50 euro a salire. |
Per quanto riguarda le affettatrici da cassetto, invece, i migliori produttori sono i tedeschi. Sembra infatti che quelle provenienti dalla Germania siano le più durature nel tempo. Resistenti, ben fatte, belle da vedere e di qualità, hanno decisamente conquistato il primato in perfezione!
Punti di forza e pecche delle affettatrici riponibili
Tra gli indiscutibili punti di forza delle affettatrici pieghevoli, ci sono senza dubbio il prezzo e lo spazio occupato. Oltre questo, è bene dire che risultano più pratiche e adatte a una mano inesperta. Ci sono sistemi di sicurezza che impediscono a chi la usa di farsi male. Inoltre sono molto intuitive, e accessibili a tutti. Per quanto riguarda i punti deboli, è bene dire che ovviamente la qualità non è delle migliori. Per quanto ben fatte siano, restano comunque delle macchine destinate a un uso amatoriale. Anche il motore non è molto potente, e spesso hanno bisogno di riposare, se sottoposte a un taglio continuo e impegnativo. Inoltre, tagliare salumi particolarmente duri è sconsigliabile, e molto difficoltoso.