- 1 Ogni carne ha la sua affettatrice
- 2 Affettatrice a mano o elettrica?
- 3 Affettatrici per carne con motore a cinghie o trasmissione diretta
- 4 Quanto costa un'affettatrice per carne professionale?
La carne è senza dubbio il cibo più noto da destinare al taglio di un’affettatrice. A seconda del tipo di carne, della stagionatura, dello stato di freschezza è possibile scegliere l’affettatrice più consona a adempiere il compito. Ne esistono diversi modelli e qualità, destinati a un uso professionale e semi-professionale. Scegliere la giusta macchina può essere difficile, se non si conoscono le proprietà e le caratteristiche di ognuna di queste.
Ogni carne ha la sua affettatrice
In base alla tipologia di carne che andremo a tagliare, è possibile scegliere l’affettatrice che più è congeniale. Ideate per fendere ogni tipo di cibo, e destinate prettamente a un uso professionale, queste affettatrici hanno caratteristiche specifiche per tutte le qualità di carne. È opportuno però fare una distinzione, proprio in base a questo. Le affettatrici specifiche per la carne hanno diverse lame. Si può scegliere di optare per una lama liscia o seghettata. Le lame lisce sono adatte al taglio della carne morbida. La carne cruda o soffice come l’arrosto vanno lavorate con questa lama. Il design della lama permette al cibo di scorrere facilmente, senza stracciarlo. Per contro quella seghettata è adatta a tagliare salumi stagionati e carni dure. Con alcune affettatrici è possibile addirittura fendere la carne congelata. Alcune macchine hanno una lama intercambiabile, quindi con un solo prodotto si può tagliare praticamente di tutto.
Affettatrici per carne: come scegliere?
PER TAGLIARE CARNE CONGELATA E SEMI CONGELATA | PER TAGLIARE CARNE CRUDA O SOFFICE | PER TAGLIARE SALUMI STAGIONATI |
Affettatrice elettrica con motore a trasmissione diretta | Affettatrice elettrica con motore a cinghie | Affettatrice a mano o a volano |
Lama a gravità | Lama verticale | Lama verticale oppure orizzontale |
Lama seghettata | Lama liscia | Tutti i tipi di lama |
Affettatrice a mano o elettrica?
Un’altra distinzione che possiamo fare è tra le affettatrici elettriche o a mano. Le prima sono dotate di un motore, che facilita il lavoro di taglio. Possono essere a gravità, con lama e piano d’appoggio inclinato, o verticali, con la lama perpendicolare al piano d’appoggio. Quelle a gravità permettono una scorrevolezza perfetta. Sono ideali anche per carni congelate o semi-congelate, e per i salumi stagionati. Essendo inclinate, sono meno pericolose per chi la utilizza. Il cibo tagliato ricade sul piano raccogli merce autonomamente. In questo modo l’operatore non deve toccare direttamente la lama. Le affettatrici elettriche verticali sono adatte per riuscire a tagliare le carni più soffici. Grazie alla predisposizione della lama, il cibo scorre senza intoppi. Con questo tipo di affettatrici è possibile creare fette erte o sottilissime, di misura esattamente uguale.
Le affettatrici a mano restano relegate al mondo degli insaccati. Per questo tipo di carne sono ideali, permettendo un taglio di qualità. Essendo prive di motore, il prodotto non tende a sfregare sul carrello di scorrimento. Questo fa sì che il sapore del cibo non venga alterato. Possono avere anche un taglio erto, che ricorda quello grezzo del taglio a mano vero e proprio. Sono sconsigliate per un uso troppo prolungato, in quanto chi la aziona deve impiegare la sua forza per procedere con il taglio. Anche i tempi per affettare si allungano, rendendola inadatta al settore della grande distribuzione o per medi e grandi supermercati.
Affettatrici per carne con motore a cinghie o trasmissione diretta
Le affettatrici più adatte a tagliare la carne sono proprio quelle elettriche. Come già detto, possono avere una lama liscia o seghettata, inclinata o verticale. Ognuna di queste caratteristiche è ideale per il taglio di carne fresca o dura e congelata. Per quanto riguarda il motore, invece possiamo distinguere due tipi di affettatrici: a trasmissione diretta o a cinghia. Nel primo caso, la lama riceve direttamente dal motore l’energia per girare. Solitamente hanno una potenza tale da permettere un taglio ottimale. Sono adatte quindi al taglio della carne più dura, come quella congelata. Le affettatrici con motore a cinghia sono solitamente meno potenti. La corrente non arriva direttamente alla lama, ma passa per le cinghie. Questo talvolta può creare una dispersione di energia, e quindi una resa minore. Essendo meno performanti delle altre, queste affettatrici sono adatte per il taglio della carne fresca. Infatti un prodotto morbido avrà bisogno di meno forza per essere affettato.
Quanto costa un’affettatrice per carne professionale?
Essendo macchine di grande qualità, buona fattura e di media grandezza, le affettatrici per la carne non sono molto economiche. Quelle destinate a macellerie o grande distribuzione possono costare ancora di più. Questo perché il motore è potente, e sono costruite con materiali di prima qualità. Stabili e assolutamente resistenti, queste affettatrici sono in grado di durare perfettamente negli anni. Sono progettate per essere pulite con facilità e rapidità. Questo perché, soprattutto nella grande distribuzione, ci sono regole e leggi ferree in quanto a igiene. Anche la sicurezza è garantita, in quanto sono prodotte seguendo le normative europee di sicurezza.