- 1 Introduzione alle affettatrici elettriche
- 2 Le affettatrici elettriche a cinghia o a trasmissione diretta
- 3 Affettatrici elettriche a uso domestico
- 4 Per il taglio di verdure, pane e formaggi
- 5 Qualità in poco spazio
- 6 Affettatrici elettriche tecnologiche
- 7 Affettatrici elettriche professionali
- 8 Affettatrici elettriche e sicurezza
- 9 Accortezze per conservare bene un'affettatrice elettrica
- 10 Le migliori marche di affettatrici elettriche
- 11 Quanto costa un'affettatrice elettrica?
Le affettatrici oggi in commercio sono per la maggioranza di tipo elettrico. Questo vuol dire che sono azionate da un motore, che trasmette alla lama l’impulso di ruotare. Grazie alla lama affilata e alla potenza del motore, le affettatrici elettriche sono un valido aiuto in cucina. Elettrodomestici a tutti gli effetti, sono presenti in milioni case in tutto il mondo. Per facilitare il lavoro degli operai nel settore alimentare, queste macchine sono state “esportate” anche nel mondo della ristorazione e della grande distribuzione. Tecnologie sempre più sofisticate permettono di ridurre i tempi di lavorazione. Non solo, con i dispositivi di risparmio energetico il vantaggio è totale e complessivo.
Introduzione alle affettatrici elettriche
Le affettatrici elettriche sono nate per agevolare un noioso lavoro. Grazie alla presenza di un motore, il taglio è fluido e poco faticoso. Questo può essere più o meno potente, ma quasi sempre molto silenzioso. Le affettatrici particolarmente piccole hanno una potenza di circa 70 W. Tanto basta però se viene usata sporadicamente. Esistono di diversi tipi di affettatrici elettriche, che differiscono per vari dettagli. In linea di massima non hanno un prezzo eccessivo. Ovviamente, quelle più piccole ed economiche avranno una resa minore rispetto a un modello più robusto e dispendioso. Nonostante questo, grazie alla mole di produzione, è possibile trovarne molte con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Le affettatrici elettriche a cinghia o a trasmissione diretta
La prima grande distinzione da fare per quanto riguarda le affettatrici elettriche, interessa il motore. Questo infatti può essere a trasmissione diretta o a cinghia. Nel primo caso, il motore arriva direttamente alla lama. Azionata dalla carica del meccanismo, la lama gira e permette il taglio del prodotto. In base anche alla potenza del motore, si avranno affettatrici più o meno buone. Con una scarsa potenza, infatti, il taglio risulterà difficoltoso e problematico. Le affettatrici elettriche a cinghia non trasmettono la carica direttamente alla lama. L’energia infatti passa per le cinghie, prima di arrivare a questa. Proprio per questo “iter”, le affettatrici elettriche con motore a cinghia non sono le più amate. Spesso infatti risultano lente o poco performanti, in quanto a volte l’elettricità si disperde prima di arrivare alla lama.
Differenze nel motore delle affettatrici elettriche
CON MOTORE A TRASMISSIONE DIRETTA | CON MOTORE A CINGHE |
L’energia si trasmette dal motore direttamente alla lama. | L’energia passa attraverso le cinghie, prima di arrivare alla lama. |
Potente e prestante. Resa ottimale | A volte l’energia si disperde, meno performante di quelle a trasmissione. |
A parità di prezzo, è preferibile acquistare un’affettatrice elettrica con motore a trasmissione diretta, piuttosto che l’altro tipo.
Affettatrici elettriche a uso domestico
Esistono milioni di modelli di affettatrici elettriche destinate a un uso “amatoriale”. Questo perché alleggerisce parecchio il lavoro di chi sta in cucina. Si può tagliare praticamente di tutto con questi elettrodomestici, riducendo di gran lunga tempi e fatica. Si può pensare anche a un risparmio economico a lungo termine. Comperando il pezzo intero di salumi o formaggi, e facendo autonomamente le porzioni, a lungo andare la spesa sarà attutita. Ci sono dei modelli creati con la minima cura per i dettagli. Così l’affettatrice diventa parte integrante dell’arredo, oltre che un utilissimo elettrodomestico. Per chi ha problemi di spazio sono state costruite affettatrici piccole e compatte. Un’altra soluzione potrebbe essere un’affettatrice elettrica pieghevole, facilmente riponibile in un cassetto.
Per il taglio di verdure, pane e formaggi
Tutti pensano che l’affettatrice sia destinata al solo taglio dei salumi. Niente di più sbagliato! I modelli elettrici sono spesso in grado di affettare vari prodotti. Verdure, carne, formaggi, pane: è possibile tagliare tutto con un’unica macchina. Ovviamente sarebbe meglio evitare cibi troppo duri o particolarmente difficili da gestire. Le affettatrici a uso domestico sono più vicine agli elettrodomestici, che a una macchina professionale. Volendo, si può acquistare un’affettatrice elettrica specializzata nel taglio di un solo prodotto. Ne esistono di varie misure e qualità, restando comunque nella media. Simili alle affettatrici elettriche comuni, solo quella per il pane si distingue dalle altre. Questa infatti possiede una lama seghettata, per riuscire ad affettare cibi anche molto duri.
Qualità in poco spazio
Spesso una casa piccola costituisce un intralcio all’acquisto di un’affettatrice. Per risolvere il problema, vengono prodotte sempre più macchine piccole e compatte. L’ingombro è minimo, e la spesa tagliata. La qualità del taglio ne risente un minimo, ma comunque questo tipo di affettatrici rendono abbastanza bene. Essendo di dimensioni ridotte, sono leggere e maneggevoli. Per questo motivo è sempre bene assicurarsi che la macchina non scivoli sul piano d’appoggio, prima di usarla. Spesso le affettatrici piccole ed economiche hanno molti componenti in plastica. Anche in questo caso, bisogna assicurarsi di aver fissato bene il prodotto prima di procedere con il taglio.
Un’altra possibile soluzione è data dalle affettatrici elettriche richiudibili. Grazie a un piatto raccogli merce rimovibile, le affettatrici occupano uno spazio minimo. Inoltre è possibile sistemarle in un cassetto o dentro un mobile. Se non sono destinate a un uso quotidiano in questo modo non creeranno disordine. Una volta chiuse e riposte, non saranno di intralcio occupando spazi eccessivi.
Affettatrici elettriche tecnologiche
Come già accennato, la tecnologia è entrata a far parte a tutti gli effetti del mondo degli elettrodomestici. Anche per quanto riguarda le affettatrici, meccanismi sempre più complessi donano ai modelli un valore aggiunto. Intuitive e semplici da usare, esistono affettatrici elettriche all’ultimo grido in quanto a sviluppo delle tecnologie. Per esempio è possibile acquistare affettatrici con bilancia incorporata, che pesa in tempo reale il prodotto tagliato. Alcuni tipi tengono il conto delle calorie del cibo affettato. Altri modelli possono addirittura creare il sottovuoto, per mantenere i cibi freschi nel tempo. Intelligenti, queste macchine possono addirittura impiattare perfettamente ciò che si taglia. Queste migliorie sono utili sia a livello domestico che professionale. Promettono un’esperienza comfortevole, con un occhio di riguardo verso le esigenze di chi usa l’affettatrice di frequente.
- bilancia incorporata, per una giusta porzione di cibo, evitando sprechi;
- Conta calorie del prodotto affettato, per dosare sempre ciò che andiamo a mangiare;
- Impiattamento automatico, grazie al piatto raccogli merce girevole;
- Possibilità di creare sottovuoto, non presente in tutte le affettatrici, ma comunque molto comodo.
Affettatrici elettriche professionali
Le affettatrici elettriche sono molto utili a livello professionale. Indispensabili nel settore alimentare, permettono alle aziende di abbattere i costi e ridurre i tempi di lavorazione. Questi grandi vantaggi hanno fatto crescere notevolmente la richiesta di queste macchine. Ne esistono di vari modelli e grandezze, per incontrare le necessità dei piccoli rivenditori, come della grande distribuzione. In generale, tutte sono create appositamente per favorire chi ne fa uso. I materiali di costruzione sono ottimi, resistenti e ben forgiati. Questo perché le affettatrici sono progettate per durare a lungo, senza accusare i segni del tempo. La lama può essere di acciaio anodizzato, cromato o inox. Il motore, molto potente, è silenzioso e sicuro. Solitamente queste affettatrici sono dotate di un sistema di ventilazione, che ne impedisce il surriscaldamento.
- I materiali, ottimi e resistenti, garantiscono la duratura nel tempo di queste macchine;
- Un motore silenzioso, ma di grande capacità. Dotato di ventole, evita di scaldarsi troppo grazie al sistema di raffreddamento;
- Le dimensioni possono variare, per incontrare le esigenze di ogni tipo di spazio, ma in generale sono più grandi di quelle a uso domestico;
- Il peso va dai 10 kg in su, a seconda della grandezza.
Anche per questo tipo di macchine esistono le più svariate tecnologie. Sono inoltre progettate per essere pulite con estrema facilità. Inoltre hanno una capacità di taglio maggiore rispetto a quelle domestiche. Solitamente garantiscono una performance ottimale e di gran precisione. Ne esistono di universali e di specifiche, come per quelle domestiche. Alcune aziende promettono l’affilatura periodica delle lame, per evitare che queste col tempo si deteriorino.
Affettatrici elettriche e sicurezza
La presenza di lame affilate che girano a gran velocità, le affettatrici elettriche possono essere pericolose se utilizzate senza precauzioni. Per questo sono dotate di sistemi di sicurezza, atti a evitare incidenti. Quelle domestiche possiedono un sistema di bloccaggio, che ne impedisce l’accensione. Questo serve per chi ha bambini in casa, che azionando la macchina accidentalmente potrebbero ferirsi. Inoltre sono dotate di salvadita: questo impedisce alle mani di entrare in contatto diretto con la lama. Per quanto riguarda quelle professionali, il principio è lo stesso. Più grande e insidiosa è la macchina, più sofisticati sono i sistemi di sicurezza adottati. In più, questi modelli devono attenersi a delle regole ben precise. Sono costruite infatti nel pieno rispetto delle normative europee di sicurezza.
Accortezze per conservare bene un’affettatrice elettrica
Per mantenere bene un’affettatrice elettrica è bene curare ogni aspetto. Prima di tutto è bene conservarla in un luogo asciutto, lontano da fonti di calore. Periodicamente va eseguita l’affilatura della lama. In questo modo la macchina sarà sempre efficiente come appena comprata. Non bisogna sottovalutare la parte elettrica della macchina. Per questo è necessario mantenere in buono stato pulsanti e cavo elettrico. Una spina con i fili scoperti rappresenta un grosso rischio per chi usa l’affettatrice.
- Con prodotti neutri, non aggressivi. No categorico ai detergenti o sgrassatori;
- Con una pezza umida, bagnata in acqua tiepida. Spazzole troppo ruvide potrebbero rigare l’acciaio della lama.
Le migliori marche di affettatrici elettriche
Come accennato prima, sono moltissime le marche che producono queste macchine. Ma allora come scegliere? Per comprare un articolo di qualità, è sempre meglio affidarsi alle marche migliori. Spesso, anche per i modelli più economici, garantiscono qualità e sicurezza delle affettatrici. La Berkel ha inventato queste macchine. Da sempre quindi garantisce la migliore qualità a un prezzo medio. L’italiana R.G.V. è un’azienda leader nel settore. Produttrice di affettatrici da anni, i suoi modelli sono tra i più amati dagli acquirenti. Non sono molto costose, e il rapporto qualità-prezzo è molto buono. La Bosch produce macchine buone e accessibili a tutti. Ha una vasta gamma di affettatrici piccole e compatte. La sua linea di affettatrici elettriche pieghevoli è tra le più vendute. La Ritter rappresenta una scelta non espansiva. Ovviamente la qualità è minore in confronto alle precedenti.
Quanto costa un’affettatrice elettrica?
Spesso un’affettatrice elettrica è considerata un prodotto di lusso. In realtà esistono modelli con prezzi accessibili a tutti. Anche le migliori marche, come quelle già citate, possiedono linee economiche. Per esempio, i modelli piccoli o pieghevoli di solito non sono molto cari. Rappresentano un buon compromesso per chi ha bisogno di questo accessorio, destinato a un uso domestico e sporadico. Le meno care si aggirano intorno ai 40-50 euro. Ovviamente sono prodotte in materiali meno pregiati rispetto alle altre. Per esempio la plastica, che le rende leggere ma comunque funzionali. Se si sale un pochino di prezzo, è possibile acquistare modelli semi professionali o comunque di miglior fattura. Spendendo dai 100 ai 400 euro, si compra un’affettatrice buona, con lama in metallo e motore potente. Le macchine professionali e tecnologiche possono costare anche più di 2000 euro.
La pecca delle affettatrici economiche sta nel fatto che un minimo la qualità ne risente. La lama è in acciaio inox, e non anodizzato. Anche il motore è meno potente, si aggira intorno ai 50-60 W fino ai 100 W. Quindi non è indicata per un uso prolungato o frequente. Alcuni modelli infatti hanno bisogno di riposare alcuni minuti, dopo esser state in funzione per troppo tempo. Ovviamente anche gli accessori in dotazione saranno scarsi.
Affettatrici elettriche per fasce di prezzo
PREZZO BASSO | PREZZO MEDIO | PREZZO ALTO |
dai 40 ai 100 euro | dai 100 ai 400 euro | dai 400 ai 200 euro e più |
Piccole e compatte, qualità scarsa dei materiali, resa discreta. | Buon materiale, resa quasi perfetta, motore abbastanza potente. | Ottime macchine, resa perfetta, materiali di qualità. |
Le affettatrici sulla fascia di prezzo media sono migliori delle precedenti. Solitamente hanno una lama in acciaio di qualità. Anche il motore è più potente, con prestazioni più efficienti nel tempo. La pulizia è semplice, delle volte è possibile smontare alcune parti per eseguire la procedura. Spesso hanno accessori che completano le funzioni dell’affettatrice. Le affettatrici professionali sono pensate per essere resistenti e funzionali. Di solito sono grandi, ma esistono anche dei modelli meno ingombranti e più compatti. Rispettano le normative di sicurezza, e rappresentano un aiuto necessario per molte aziende. Per questo se ne producono sempre più modelli, nonostante siano abbastanza care. Un’affettatrice elettrica professionale può arrivare a costare anche 2000 euro. Questo dipende dai materiali usati, ma anche dalle tecnologie comprese.