- 1 Come funziona un'affettatrice di legno
- 2 Cosa tagliare con un'affettatrice di legno
- 3 Quanto costa un'affettatrice di legno?
- 4 Pro e contro
Le affettatrici in legno sono molto diffuse nelle case italiane. Di solito sono composte da un tagliere in legno, su cui è posizionata una lama in acciaio. Questa, perpendicolare al piano d’appoggio, affetta con precisione anche i salumi più stagionati. Ne esistono di diverse misure e grandezze, e di tutti i tipi di qualità. Essendo molto economiche, rappresentano un buon acquisto per gli appassionati che non dispongono di molto spazio. Azionate manualmente, sono adatte anche in luoghi dove manca l’elettricità. Di solito pratiche e piccole, sono facilmente trasportabili.
Come funziona un’affettatrice di legno
Le affettatrici in legno sono sprovviste di motore. Questo comporta un taglio manuale del cibo, facilitato dalla linea dell’affettatrice. Sono composte da un tagliere in legno, posizionato orizzontalmente. Costituisce il piano di appoggio del prodotto da tagliare, e può essere realizzato in vari tipi di legno. Perpendicolarmente a questo, c’è una lama in acciaio che permette il taglio. Il movimento è guidato da un’impugnatura ergonomica, facile da maneggiare. Le dimensioni di queste affettatrici sono solitamente contenute, rendendole adatte a ogni tipo di spazio. Questi utensili sono abbastanza leggeri, ma il peso varia secondo il legno utilizzato per costruirla. Esistono anche modelli molto antichi, che raggiungono le dimensioni di un’affettatrice comune. La pulizia e la manutenzione di queste affettatrici è semplice e rapida.
Cosa tagliare con un’affettatrice di legno
Questo tipo di affettatrici sono in grado di tagliare vari tipi di prodotti. Pensate per penetrare nei salumi più duri e stagionati, le lame di questi utensili sono solitamente di buona fattura. Con queste affettare cibi dalla scorza rigida non dovrebbe essere un problema. Conosciute soprattutto per essere in grado di tagliare i salumi, le affettatrici in legno sono indicate anche per altri cibi. Di fatto, ne esistono molte create appositamente per tranciare vari tipi di formaggio. Questo tipo di affettatrici hanno solitamente una base circolare, per richiamare la forma del formaggio. Al centro di questa, realizzata in legno, si erge un puntale in acciaio. Questo serve a tenere fermo il prodotto, per un taglio più preciso e sicuro. Una lama, collegata al puntale, andrà a fendere il cibo, grazie a una manopola per l’impugnatura. Girando in tondo, con vertice al cento esatto del formaggio, la lama andrà a creare fette più o meno sottili.
Un altro tipo di affettatrici per formaggio hanno una forma più regolare. Sulla base è collegata una lama, di solito sul lato sinistro del piano d’appoggio. Anche in questo caso, la precisione è assicurata. La lama infatti trancia il formaggio in maniera netta e precisa. Molti modelli di affettatrici in legno sono creati per il taglio del pane. La base è sempre in legno, e la lama in acciaio. Proprio questa è diversa dalle altre, e spesso seghettata. L’impugnatura è semplice, in quanto spesso la lama ha la forma di un grande coltello. L’affettatrice funziona come una sorta di ghigliottina, che penetra a fondo nel prodotto.
Quanto costa un’affettatrice di legno?
Un’affettatrice di legno non costituisce una spesa enorme, qualunque tipo di prodotto si appresti a tagliare. Possono costare dai 10 ai 50 euro. Il prezzo finale può variare a seconda della qualità del legno. Il faggio è il più comune, e quindi il meno costoso. Salendo di prezzo, possono trovarsi affettatrici fabbricate in noce, pero, ciliegio o rovere.
Anche le dimensioni possono variare, anche queste strettamente legate a un fattore economico. Esistono persino dei modelli intarsiati, personalizzabili al cento per cento. Sono realizzati da artigiani del legno, e sono dei veri e propri pezzi di design. In commercio possono trovarsi anche dei modelli antichi, restaurati a regola d’arte. Sono di dimensioni abbastanza grandi, e in alcuni casi ancora funzionanti. Qualora non lo fossero, sono comunque dei pezzi di antiquariato. Sono molto amati dai cultore del vintage e degli oggetti retro’.
Pro e contro
Affettatrici di legno: sì o no?
PRO | CONTRO |
Sono economiche e di buona fattura | Non sono adatte per un uso prolungato |
Poco ingombranti e facilmente trasportabili | Inadatte a tagliare cibi troppo grandi |
Si possono usare ovunque, anche senza elettricità | L’assenza di motore implica una fatica da parte di chi la usa |
Le affettatrici di legno sono un vero must have per gli amanti di salumi e formaggi. Sono economiche e facilmente reperibili, quindi alla portata di tutti. Non possiedono un motore, ragion per cui possono essere utilizzate in qualsiasi luogo senza bisogno dell’elettricità. Alcuni modelli intarsiati sono piccole opere d’arte, realizzate in legni pregiati. Esistono persino degli antichi modelli, per gli appassionati del vintage. Essendo a uso manuale, però, uno sfruttamento prolungato nel tempo potrebbe essere faticoso per chi la usa. Questo le rende inadatte a sostenere una gran mole di lavoro. Le dimensioni ridotte rendono le affettatrici di legno facilmente trasportabili. Sono poco ingombranti, sfruttabili anche da chi non ha spazio a disposizione. Per contro, con i modelli eccessivamente piccoli è impossibile tagliare cibi di dimensioni troppo grandi.