- 1 Le affettatrici professionali
- 2 Scegliere in base alla destinazione d'uso
- 3 Affettatrici professionale elettriche o automatiche
- 4 Le migliori marche
- 5 Fasce di prezzo
Con l’avvento di Internet, e di una sempre maggiore richiesta, oggi è possibile trovare sul mercato una vasta gamma di affettatrici professionali. Ce ne sono nei più svariati modelli, appartenenti a varie fasce di prezzo. Questa differenziazione ci permette di comprare il prodotto perfetto per noi. Ma come scegliere quella più adatta alle nostre esigenze? Basta conoscere le caratteristiche necessarie per soddisfare i nostri bisogni, per poter concludere un buon affare.
Le affettatrici professionali
Le affettatrici professionali sono utilissime per chi, ogni giorno, ha necessità di tagliare una grande quantità di cibo. Questo è il caso di ristoranti, supermercati, negozi di alimentari, botteghe, eccetera. Uno strumento del genere permette di ottimizzare i tempi, ridurre gli sprechi e agevolare il lavoro degli operai. Un aiuto così importante, è necessario che sia efficiente e funzionale. Per questo motivo, le affettatrici professionali sono costruite ad hoc. Pensate per sostenere sforzi continuativi, sono resistenti e durevoli nel tempo. Sono costruite in ottimi materiali, proprio per questo motivo. Spesso sono trattate con prodotti che ne impediscono l’usura. Rispetto alle affettatrici domestiche, hanno un motore potente che tende a non surriscaldarsi. Per evitare di far riposare la macchina ogni tot ore di lavoro, molte affettatrici professionali sono dotate di una ventola. Questa permette al motore di arearsi, evitando di sovraccaricare la macchina.
Differenze tra affettatrici professionali e a uso domestico
| AFFETTATRICI PROFESSIONALI | AFFETTATRICI DOMESTICHE |
| Pesanti, abbastanza grandi | Leggere e compatte, anche richiudibili |
| Abbastanza costose | Economiche e facilmente reperibili |
| Buone materie prime, molto resistenti | Materie prime discrete, in alcuni casi di bassa qualità |
| Motore potente, abituato a lavorare continuamente | Motore poco potente, di massimo 140 W |
| Stabili, precise nel taglio, versatili | Taglio buono e abbastanza stabili, risultati non perfetti |
Sempre più marchi permettono al cliente di personalizzare la sua affettatrice. Ciò accade perché l’esigenza di avere una macchina simile, combacia con la necessità di renderla gradevole alla vista di chi si reca nell’attività. Quindi affettatrici funzionali sono sempre più curate nel design, quasi come fossero un complemento d’arredo.
Scegliere in base alla destinazione d’uso
Come per tutti i tipi di affettatrice, è bene sceglierne una in base all’uso che ne andremo a fare. Primo fra tutto, bisogna aver chiaro cosa andremo a tagliare. Le affettatrici per salumi sono le più diffuse tra tutte. Possono avere una lama liscia o seghettata, in base al salume in questione. È possibile tagliare insaccati anche voluminosi o prosciutti interi, qualora le dimensioni dell’affettatrice lo consentano. Le affettatrici per il pane sono specifiche per il taglio di questo alimento. Sono ideali per panifici, forni o supermercati, che hanno esigenza di tagliare una grande quantità di pane. Di solito possiedono una lama seghettata, che grazie ai dentini affonda perfettamente anche nei cibi più croccanti.
Esempio di affettatrice professionale automatica per il pane.
Le affettatrici professionali possono essere adatte anche per tagliare la carne. Si può tagliare la carne cruda, congelata o semi congelata, ma anche quella cotta. La composizione della lama fa in modo che la carne non si sfilacci, garantendo un taglio omogeneo. Esistono dei modelli anche per il taglio dei formaggi, realizzate per evitare sprechi di cibo.
Affettatrici professionale elettriche o automatiche
Le affettatrici professionali possono essere di due tipi: elettriche o automatiche. Le affettatrici professionali elettriche funzionano grazie a un motore. Questo può essere a trasmissione diretta o a cinghie. Nel primo caso, l’energia arriva direttamente alla lama. Nel secondo, questa passa prima attraverso le cinghie. In entrambi i casi, l’elettricità spinge la lama a ruotare, pronta per il taglio. C’è comunque bisogno di un operatore, che sposti il carrello dove poggia la merce. Facendo scorrere il prodotto verso la lama con un movimento continuo, si procede con il taglio. Le macchine di questo tipo sono robuste e resistenti. Hanno un motore abbastanza potente, e sono molto celeri. Ottimizzano i tempi di produzione, ma hanno bisogno dell’intervento umano.
Esempio di affettatrice professionale elettrica.
Le affettatrici professionali automatiche sono più pratiche rispetto alle prime. Sono adatte alla grande distribuzione, o a chi ha bisogno di affettare la maggior quantità di cibo nel minor tempo possibile. Queste macchine hanno bisogno del minimo sforzo umano. Infatti, una volta impostate e programmate per il taglio, queste procederanno autonomamente. Essendo indipendenti, sono ideali per chi deve far fronte a una gran mole di lavoro. Alcuni modelli hanno una bilancia incorporata, per pesare e porzionare il cibo una volta tagliato. In questo modo dimezzano i tempi di confezionamento, eliminando il bisogno di un’ulteriore macchinario. In qualche caso è possible mettere l’affettato sottovuoto, nella giusta quantità predisposta. Le affettatrici automatiche sono pratiche e veloci, anche nel lavoro di pulizia.
Le migliori marche
Le marche che producono affettatrici sono numerose. Non tutte sono però ugualmente valide tra loro. Una volta stabiliti i requisiti che la nostra affettatrice deve avere, come procedere all’acquisto? Indipendentemente dal modello, le migliori marche per affettatrici professionali sono:
- Manconi: la Manconi produce affettatrici adatte a ogni settore. Robuste, precise e professionali, sono adatte a ogni tipo di esigenza;
- RGV: le affettatrici RGV sono state elette più volte prodotto dell’anno dai consumatori. Gli ottimi materiali, e i costi contenuti, hanno fatto dell’RGV una delle marche preferite di affettatrici;
- Berkel: la Berkel rappresenta la storia delle affettatrici. La prima azienda a produrre queste macchine, è nota anche per le sue tecnologie innovative;
Questi tre marchi conciliano l’esperienza e la passione, con la continua ricerca di nuove tecnologie. La qualità è ottima per tutte, e la resistenza è garantita per anni. I materiali sono di prim’ordine, e abilmente forgiati.
Fasce di prezzo
Grazie alla varietà di mercato, comprare un’affettatrice professionale non è più una spesa così proibitiva. Se ne trovano di tutti i prezzi e le fattezze. Ovviamente la spesa è proporzionale alla qualità del prodotto acquistato. Se personalizzate, il prezzo finale sale ulteriormente. Anche gli optional, che quasi ogni marchio mette a disposizione, fanno crescere ulteriormente la cifra finale. In generale, una buona affettatrice professionale si aggira intorno ai 250 euro. Ce ne sono ovviamente di più costose, come anche di meno care. Le affettatrici automatiche salgono ancora di prezzo, ma sono un investimento sicuro e favorevole.
