- 1 Le affettatrici a mano: pro e contro
- 2 Affettatrici a mano per i salumi
- 3 Alti tipi di affettatrici manuali
- 4 I modelli a volano
- 5 Quanto costa un'affettatrice manuale?
Le affettatrici a mano possono essere di svariate tipologie. Ne esistono di piccole e compatte, adatte a un uso domestico, e di molto grandi. Queste sono più consone a un uso professionale, in quanto sono di buona fattura, abbastanza costose e di permettono un taglio di grande qualità. Le affettatrici a mano non dispongono di un motore, ma sono azionate tramite una manopola. Sono adatte al taglio dei salumi, il cui sapore viene valorizzato da questo tipo di lavorazione. Sono disponibili modelli vintage o nuovi, dalle fasce economiche più basse fino a sfiorare le sei migliaia di euro.
Le affettatrici a mano: pro e contro
Le affettatrici manuali sono sprovviste di un motore che muove la lama. Questa viene azionata da una manopola, che girando consente alla lama di ruotare. Mancando l’ingombro del motore, queste macchine possono essere anche molto piccole e compatte. È il caso dei modelli domestici, di solito abbastanza contenuti nelle dimensioni. Questi apparecchi possono tagliare un’infinità di prodotti, o essere specifiche per un solo tipo di cibo. Le affettatrici manuali domestiche sono l’ideale per chi ha poco spazio, ma non vuole rinunciare a possedere una macchina simile. Solitamente sono economiche, con prezzi che si aggirano intorno ai 10-20 euro. Anche a livello di consumi non sono dispendiose. Essendo prive di qualunque tipo di elettricità, non rappresentano una grossa spesa energetica. Proprio per questa loro caratteristica, possono essere usate anche in luoghi dove la corrente manca. Inoltre, la loro leggerezza le rende facilmente trasportabili.
Esempio di affettatrice manuale domestica, piccola e pratica.
Un lato negativo di queste macchine è che il taglio non è molto celere. Essendo azionate dalla forza umana, la produzione è legata alla velocità dell’operatore. C’è da dire inoltre che sono inadatte a una lavorazione continua e perenne. Infatti dei ritmi serrati potrebbero stancare chi taglia, diventandogli quindi insostenibili. Nei modelli domestici, che sono di piccole dimensioni, è presente un altro svantaggio. Prodotti troppo grandi sono impossibili da tagliare, in quanto il piatto dove dovrebbero adagiarsi è molto piccolo. Nei modelli professionali questo problema si presenta più di rado, perché le macchine sono di dimensioni maggiori rispetto a quelle domestiche. Le affettatrici a mano destinate a un uso domestico, infine, sono abbastanza leggere. Questo è un vantaggio se dobbiamo trasportarle, ma una pecca sul piano della stabilità. Infatti potrebbero scivolare, in quanto non sono abbastanza pesanti da impiantarsi per bene sul piano d’appoggio.
Affettatrici a mano: pro e contro
| PRO | CONTRO |
| Hanno un ingombro minimo | La produzione è molto lenta |
| Funzionano anche in assenza di corrente | Per procedere nel taglio ha bisogno di uno sforzo fisico dell’operatore |
| Sono economiche (quelle a uso domestico) | Non sono in grado di tagliare salumi troppo grandi o particolarmente stagionati e duri |
| Facilmente trasportabili | La loro leggerezza spesso comporta una instabilità nel taglio |
Affettatrici a mano per i salumi
Le affettatrici a mano sono le più indicate per il taglio dei salumi. Questi alimenti sono molto sensibili, e uno sfregamento eccessivo o troppo veloce, su una macchina a motore elettrico, potrebbe alterarne il sapore. Un’affettatrice a mano invece, grazie alla lentezza di lavorazione, permette ai salumi di conservare il gusto originario, esaltandolo. Per queste ragioni sono perfette per svolgere questo compito al meglio. Le affettatrici a mano per salumi possono essere destinate a un uso domestico o professionale. Nel primo caso, solitamente hanno una base in legno o metallo sulla quale si appoggia la lama in acciaio. Hanno la forma di un tagliere, e sono adatte a tagliare salumi di piccole dimensioni. Altri modelli hanno la stessa base in legno, ma differisce la fattura della lama. Questa infatti non è più perpendicolare al piano d’appoggio, ma crea un angolo di circa 45 gradi. Portando la lama verso la base, si otterranno fettine sottili e precise.
Affettatrice manuale per salumi
Le macchine per salumi professionali solitamente sono affettatrici a volano. Essendo di dimensioni medio-grandi, sono adatte a tagliare qualsiasi tipo di insaccati, persino i più stagionati.
Alti tipi di affettatrici manuali
Come per quelle destinate al taglio dei salumi, le affettatrici per il pane possono essere di diverse fatture. Ce ne sono alcune molto piccole e pratiche, composte solo da una sorta di griglia in legno. Grazie alle scanalature, è possibile creare fette equidistanti e identiche tra loro. Non hanno una lama, quindi si procede al taglio utilizzando un coltello. Altri modelli sono dotati invece di una lama seghettata, che consente di affettare anche il pane più croccante. Sono abbastanza efficienti, su quasi ogni tipo di cibo.
Le affettatrici manuali per pane possono essere scanalate, per un taglio preciso e uguale per ogni fetta.
Un altro tipo di affettatrice a mano è quella per il formaggio. Possono avere forme diverse, in base al tipo di formaggio che andremo a tagliare. Certe sono composte da un tagliere circolare, al cui centro si erge un paletto metallico. Da qui si staglia anche la lama, che crea spicchi di formaggio perfettamente allineati. Altre invece sono di forma squadrata, e possiedono una sorta di lama a filo alle estremità. Posizionando il prodotto sulla base, basterà farci scivolare attraverso il filo. Si otterranno così delle fettine dello spessore desiderato.
Affettatrice manuale per il formaggio, con una lama “a filo” che taglia fettine sottili.
I modelli a volano
I modelli a volano sono azionati da una manopola circolare (il volano, appunto) che fa muovere la lama. Sono abbastanza grandi e adatti a tagliare cibi di ogni dimensione. Di solito sono munite di piedistallo, che dona stabilità alla macchina e serve da salva spazio. Queste affettatrici sono molto amate, e sono personalizzabili al cento per cento. Possono essere modelli vintage restaurati, o di nuova produzione. I costi sono abbastanza alti, sia per un modello usato che per uno nuovo di zecca. Le affettatrici a volano rappresentano la quintessenza delle affettatrici manuali, in quanto sono i primi modelli apparsi sul mercato. Tradizione e rispetto del prodotto si fondono in queste affettatrici, che garantiscono un taglio ottimale e una resistenza pluriennale.
Quelli a volano sono i primi modelli di affettatrici apparsi sul mercato.
Quanto costa un’affettatrice manuale?
Marche e prezzi delle affettatrici a mano
| AFFETTATRICI A MANO DOMESTICHE SEMPLICI | AFFETTATRICI A MANO CON MANOPOLA | AFFETTATRICI A VOLANO | |
| PREZZO | 15-20 euro | 100-150 euro | dai 350 ai 6200 euro |
| CARATTERISTICHE | Leggere, pratiche, comode | Versatili, stabili, realizzate in buoni materiali | Perfette in ogni dettaglio, professionali, ottima qualità del taglio |
| MIGLIORI MARCHE | Todeco | Graef | Berkel |
Le affettatrici manuali, come appena visto, possono essere diversissime tra loro. Ne va da sé che anche i prezzi variano molto, in base al modello scelto. In linea di massima, le affettatrici manuali domestiche sono abbastanza economiche. Quelle dotate di un tagliere su cui poggia la lama costano circa 15-20 euro. La Todeco ne produce di economiche, con una qualità buona e fatte con materiali discreti. Per quanto riguarda quelle con la manopola, come per il taglio del pane, il prezzo si aggira intorno ai 90-100 euro. Per questi modelli una buona marca è la Graef. Quelle a volano solo le più costose di tutte: quelle più particolari possono sfiorare i 6 mila euro. Nel produrre queste macchine, la Berkel è da sempre l’azienda numero uno.
