Affettatrice per frutta: migliori tagliafrutta, informazioni, prezzi

• 1 Tagliafrutta manuali
• 2 I tagliafrutta sagomati
• 3 Un'affettatrice per ogni frutto
• 4 Sbucciare la frutta
• 5 Affettatrici per frutta elettriche e professionali
• 6 Quanto costa un tagliafrutta?

Le affettatrici per frutta sono davvero utili per chi deve tagliare molti prodotti simili. Ideali per bar e ristoranti, rappresentano un valido aiuto anche in cucine domestiche. Possono essere manuali o elettriche, dotate cioè di un motore che muove la lama. In entrambi i casi non sono molto costose (soprattutto quelle appartenenti al primo tipo). Grazie a un gran numero di lame, si possono ottenere vari tipi di taglio. Di solito questi tagliafrutta sono in gradi di affettare anche le verdure, tranne quelle particolarmente dure come le carote e le patate.

Tagliafrutta manuali

Esistono molti modelli di tagliafrutta manuali. Questi funzionano senza motore, azionati a mano da chi si appresta a tagliare. Possono essere di varie dimensioni e fattezze, realizzando forme e tagli differenti. Alcuni modelli somigliano a un porta pranzo, con una vaschetta trasparente e un coperchio a chiusura ermetica. Sul tappo sono posizionate le lame, spesso intercambiabili, delle forme più disparate. Una volta poggiato il frutto lì sopra, basterà chiudere il coperchio per far ricadere nella ciotola il prodotto tagliato. Essendo dotate di lame con sagome diverse, con queste affettatrici si possono realizzare molti tipi di taglio. A dadini, a cubi, a spicchi, a spirale e chi più ne ha più ne metta. Questi apparecchi sono comodi e funzionali. Mantengono bene la frutta, che può essere conservata direttamente nella vaschetta di raccoglimento. Sono molto semplici da pulire, e talvolta è possibile lavarli in lavastoviglie. Funzionali e ergonomici, permettono di avere più risultati con un solo prodotto.

Esempio di tagliafrutta, con lame intercambiabili

Altri tipi di tagliafrutta sono specifici per ottenere alcune forme particolari. Questo è il caso degli spiralizzatori, che tagliano anche le verdure più soffici. Posizionando il frutto al centro di una sorta di stecco metallico, si procede a farlo roteare. Questo movimento avviene tramite una manopola, azionata manualmente. Grazie a una lama, posizionata di lato, il prodotto verrà tagliato, creando delle spirali di frutta. Si possono ottenere tagli più o meno spessi, fino a farne degli spaghetti. Queste affettatrici sono ideali per chi vuole sperimentare piatti e ricette nuove, portando un tocco di fantasia in tavola.

Modello di spiralizzatore di frutta e verdura.

I tagliafrutta sagomati

I tagliafrutta più comuni sono in realtà dei semplici ausiliari al taglio. Sono degli apparecchi, solitamente di plastica dura, il cui corpo è inciso da strisce parallele. Posizionandolo sul frutto, occorre inserire il coltello all’interno di queste fessure. Così facendo si otterranno delle fette equidistanti tra loro. Spesso sono fatti a pinza, per avere una presa più salda durante il taglio. In questo modo è agevolata anche la cottura, e una presa sicura nonostante si stia maneggiando un cibo bollente. Sono costruiti in materiale non tossico, indispensabile in quanto entrano in contatto con gli alimenti. Di solito questi apparecchi sono realizzati in colori sgargianti, per rendere il prodotto gradevole esteticamente.

Tagliafrutta sagomato per un taglio preciso e omogeneo

Un’affettatrice per ogni frutto

Oltre a differenziarsi per la tipologia di taglio, le affettatrici per frutta possono distinguersi in base a cosa dovranno tagliare. Degli appositi strumenti sono creati per sminuzzare, tagliare e affettare vari tipi di frutta. C’è per esempio un tagliafrutta creato appositamente per il cocomero. Simile a una pinza, ha le punte affilate per penetrare nel frutto. Le braccia dell’apparecchio sono equidistanti, così da creare fette simmetriche e omogenee. Le lame sono arrotondate, per seguire al meglio la forma conca del cocomero. All’estremità è fissato un filo metallico, che scava la fetta e ne permette l’estrazione dalla buccia.

Tagliafrutta per cocomero o melone.

Ne esistono di simili anche specifici per il melone. La forma è uguale, se non che questi hanno dimensioni ridotte. Sempre per questi due frutti, ci sono gli scavini. Simili a un bisturi, servono per intagliare anche la buccia di meloni e cocomeri. Si possono creare delle coreografie precise e fantasiose. Di solito all’altra estremità questi strumenti hanno un cucchiaio a mestolo. Da usare anche come porzionatore da gelato, questo speciale utensile permette di ricavare delle sfere dalla polpa del frutto.

Scavolini per melone o cocomero

Sbucciare la frutta

Oltre a tagliare la frutta, ci sono molti apparecchi creati appositamente per sbucciarla. Questo è il caso degli sbucciatori per mele e frutti dalla coccia dura. Possono essere manuali o elettrici, in base al modo in cui vengono azionati. Di solito sono composti da uno stecco metallico che tiene fermo il frutto, posizionato orizzontalmente o verticalmente. Ai lati di questo bastoncino, ci sono posizionate le lame. Queste, sfiorando il frutto, ne eliminano la buccia, con un movimento che lo abbraccia in tutta la sua estensione. A volte questi apparecchi eliminano anche i semi, rendendo il frutto pronto per essere gustato.

Apparecchio per sbucciare la frutta e la verdura

Ci sono molti apparecchi simili anche per pulire l’ananas. Dotato di una scorza dura, e di un cuore da tagliare via, questo frutto è noioso da affettare. Per ovviare al problema, è stato creato un macchinario che lo fa in maniera rapida e semplice. Sono dei tubi forati al centro, di acciaio inox di solito. Il buco elimina facilmente il centro dell’ananas, duro e difficile da masticare. Una lama circolare permette, una volta infilzato il frutto, di affettare il frutto, creando delle rondelle. Una volta tagliato a rondelle, è possibile sminuzzare ulteriormente il frutto. Infatti questi apparecchi sono dotati di un’ulteriore lama removibile, che divide la fetta in piccoli dadini.

Apparecchio per pulire e sbucciare l’ananas

Affettatrici per frutta elettriche e professionali

Le affettatrici per frutta elettriche somigliano a dei piccoli robot da cucina. Sono dotati di un piccolo motore, che consente all’apparecchio di funzionare. Le lame posso essere cambiate, per creare forme e tagli differenti. Per funzionalità sono simili ai modelli manuali. Il frutto viene poggiato sulla parte superiore e, una volta azionato il motore, questo viene tagliato.  Nella vaschetta che si trova inferiormente rispetto alla lama, si raccoglie il prodotto sminuzzato e affettato. I tagliafrutta elettrici sono adatti anche a tagliare verdure, sbriciolare il pane, e per grattugiare i formaggi. Al livello di resa, sono molto più efficienti rispetto a quelli manuali. Infatti questi richiedono il minimo sforzo fisico per essere azionati, al contrario dei tagliafrutta senza motore. Inoltre accorciano notevolmente i tempi di produzione, affettando in fretta una gran quantità di cibo. Sono perfetti per bar, ristoranti, ma anche per la casa. I consumi energetici sono ridotti, e la resa assicurata.

Affettatrice elettrica per tagliare frutta, verdura e altri prodotti

Quanto costa un tagliafrutta?

In generale, i tagliafrutta non sono molto dispendiosi. Soprattutto nella versione manuale, questi apparecchi possono costare anche poche decine di euro. Persino il modello più caro di tagliafrutta professionale non costa che un centinaio di euro. Questi apparecchi sono quindi economici, oltre che molto utili. Sono un valido aiuto in cucina, in quanto permettono di affettare in fretta molti tipi di frutta. Sono perfetti anche per la casa, dove ci si può sbizzarrire con la fantasia e creare ricette sempre diverse. Inoltre spesso queste affettatrici sono idonee a tagliare anche alcuni tipi di verdura, evitando quelle più dure come carote e patate. Ciò consente di avere due apparecchi al costo, irrisorio, di uno solo.